18enne bresciana premiata da NASA per progetto green 

Una nave per eliminare plastica dal mare

Una ragazza di 18 anni del liceo scientifico Leonardo di Brescia ha ricevuto un premio dalla NASA per il suo progetto green, una nave ‘mangia plastica’ per salvare gli oceani. 

Benedetta Fugazza, 18 anni, ha ideato un progetto per una bave che verrebbe guidata da remoto con dati satellitari e alimentata da alimentata con energie rinnovabili. 48 ore per ideare il progetto che ha convinto la giuria bresciana e che è stato mandato al concorso indetto dalla NASA a livello mondiale, ‘Space Apps Challenge’, organizzata da Chiara Chiesa e da Andrea Giannattasio a Brescia. 

In che consiste 

“La sfida si è svolta in contemporanea in 225 città di 79 Paesi. A Brescia hanno partecipato 5 team per un totale di 26 persone. La sfida era di proporre soluzioni open source per affrontare sfide globali ispirate agli obiettivi di sviluppo sostenibile” spiega Chiara Chiesa. “La mia competenza? La fantasia. Seguo la Nasa, perché mi piace questo mondo. Cosa voglio fare da grande? L’ingegnere aerospaziale” spiega Benedetta. 

“Abbiamo unito diverse competenze per proporre una chiatta per pulire gli oceani. Abbiamo previsto che possa funzionare con fonti di energia rinnovabile, che fosse realizzata con materiali specifici resistenti al maltempo ed all’usura. Inoltre, la guida è affidata a dati satellitari, per cui non è necessario che ci sia un equipaggio a bordo” ha raccontato Benedetta che ha lavorato col suo team, Andrea D’Urso, Andrea D’Amore e Alessandro Crispiels. 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *