Trenitalia, dimezzati i rincari sugli abbonamenti dell’Alta Velocità

Trenitalia ha ridotto i rincari previsti per gli abbonamenti dell’Alta Velocità: ecco i numeri.

trenitalia

Gli abbonamenti per i treni dell’Alta Velocità non aumenteranno più così come Trenitalia aveva previsto inizialmente. Le nuove revisioni di prezzo sul fronte degli abbonamenti per l’Alta Velocità, condivise con il ministro dei Trasporti Graziano Delrio, sono state annunciate nel pomeriggio di oggi da Barbara Morgante, amministratore delegato del gruppo.

In un incontro con la Commissione Infrastrutture, Mobilità e Governo del territorio della Conferenza delle Regioni e Province Autonome, Morgante ha confermato che le revisioni di prezzo entreranno in vigore a partire con gli abbonamenti di marzo già acquistabili da febbraio. I viaggiatori che hanno già acquistato il titolo di viaggio a prezzo pieno potranno quindi richiedere un rimborso della differenza. Ma esattamente di quanto sono stati contenuti i rincari che Trenitalia si apprestava a mantenere?

L’aumento del prezzo dell’abbonamento più richiesto, cioè quello che copre dal Lunedì al Venerdì senza limiti di orario, è stato ridotto del 10%. Ridotti anche i sovrapprezzi previsti per gli abbonamenti riguardanti la fascia 9-17: quelli con copertura da Lunedì al Venerdì sono scesi del 15%, mentre quelli con copertura 7 giorni su 7 sono diminuiti del 5%.

Ferrovie dello Stato in ogni caso ha confermato la necessità di arrivare a nuove soluzioni sulla questione abbonamenti Alta Velocità: tra le idee in circolo c’è la possibilità di inserire nel contratto di servizio alcuni collegamenti in pieno orario pendolare, ma si pensa anche a degli strumenti di welfare più potenti per i pendolari proprio come è già stato fatto in altre realtà europee.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *