19enne muore per meningite a Brescia, aperta inchiesta

Vittima studentessa 19enne

Una studentessa 19enne dell’università cattolica di Brescia, Veronica Cadei, è morta martedì all’alba a causa di meningite C. La ragazza, bergamasca, si è ammalata improvvisamente accusando sintomi come febbre alta e dolori al collo durante lunedì pomeriggio. La 19enne, iscritta al primo anno di scienze matematiche alla Cattolica di Brescia, è morta in pochissime ore.

Ora sono sotto indagine sette medici che l’hanno presa in cura al Civile di Brescia, diagnosticandone a primo impatto una gastroenterite. L’accusa per ora è di omicidio colposo per la 19enne di Villongo. “Voglio che sia fatta chiarezza su quanto successo” dice la madre della ragazza. 

Profilassi per amici e famiglia 

Gli iscritti al primo anno della facoltà frequentato dalla giovane sono stati contattati per fare la profilassi, come anche familiari ed amici della giovane. 

Calma l’allarme l’assessore regionale alla sanità Giulio Gallera: “Abbiamo attivato, attraverso le Ats competenti la profilassi antibiotica precauzionale nei confronti dei familiari, di 90 studenti universitari della Cattolica di Brescia e delle persone che sono state a contatto con la ragazza nei giorni scorsi”. Ad oggi “non c’è nessun allarme, la meningite non viene trasmessa per semplice contatto diretto o tramite la presenza nella stessa stanza”. La profilassi quindi è normale amministrazione. 

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