Brescia, scattano misure contro inquinamento 

Misure di primo livello

Contro l’aria inquinata che attanaglia anche  Brescia e dintorni, scattano le misure di primo livello per cercare di bloccare l’accesso nei centri abitati delle auto più inquinanti. Come stabilito dalla Regione Lombardia, sono attivi da martedì 4 febbraio 2020 sul territorio i provvedimenti di primo livello.

Infatti le centralino Arpa di Rezzato, Brescia e Sarezzo hanno rilevato per 4 giorni consecutivi livelli di polveri sottili superiori ai limiti di legge.

“Visto l’andamento delle concentrazioni di pm10 nell’aria, come stabilito da Regione Lombardia, a partire da martedì 4 febbraio sul territorio comunale entreranno in vigore i provvedimenti di primo livello” comunica il Comune di Brescia.

Chi non circola

Le misure comprendono limiti all’uso delle auto diesel fino a classe euro 4, dalle 8.30 alle 18.30 gli giorno, e dei veicoli commerciali diesel fino classe euro 3, dalle 8.30 alle 12.30.

Il comune spiega che “Sono mantenute le stesse deroghe ed esclusioni previste dalle limitazioni strutturali invernali e sono fatte salve le disposizioni comunali relative alle zone a traffico limitato e alle modalità di carico e scarico delle merci. Le limitazioni si applicano su tutto il territorio urbano escluse: autostrade, strade di interesse regionale R1 (Tangenziale Sud), Tangenziale Ovest, via Oberdan nel tratto tra Tangenziale Montelungo e la Tangenziale Ovest, Tangenziale Montelungo, tratti di collegamento tra le autostrade e la Tangenziale Sud e gli svincoli delle stesse e i tratti di collegamento ai parcheggi posti in corrispondenza delle stazioni periferiche dei mezzi pubblici o delle stazioni metropolitane”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *