L’economia statunitense cresce più del previsto: stima rivista a +3%, in linea con gli obiettivi di Trump.
L’economia americana ha premuto sull’acceleratore e sta tuttora crescendo a ritmi sostenuti. In particolare, i dati ci dicono che nel secondo trimestre dell’anno l’economia Usa è cresciuta del 3%: un dato superiore rispetto a quello che gli analisti avevano immaginato, tanto è vero che le stime parlavano di un +2.7% massimo (e una stima sul Pil ancora più datata si fermava a +2.6%).
Nel primo trimestre 2017, invece, l’economia americana ha registrato un rialzo dell’1.4%. Ma cos’ha prodotto una tale accelerazione della crescita economica?
Una mano importante è stata data dai consumi che sono in continua crescita: i consumi infatti sono schizzati del 3.3% nel secondo trimestre, vale a dire di un aumento che è il maggiore registrato dal secondo trimestre 2016 in poi.
Anche se il tasso di crescita è esattamente in linea con il 3% fissato dal presidente Trump, gli analisti si dicono convinti del fatto che la ripresa non sarà in grado di mantenersi su questi livelli anche nei mesi a venire: per il terzo trimestre si prospetta un leggero calo dello 0.2%, dovuto anche ai danni prodotti dall’uragano Harvey che in questi giorni si è abbattuto sul Texas.