Le elezioni politiche potrebbero causare problemi agli ETF italiani

elezioni

In attesa del risultato delle elezioni politiche 2018, l’ETF iShares MSCI Italy Capped è aumentato di circa il 6% da inizio anno. Nonostante questo trend positivo, l’Italia è ancora alle prese con i problemi del settore bancario: il governo uscente è stato spesso messo sotto pressione a causa delle diffuse preoccupazioni su un sistema bancario zoppicante, sottoperformato dal test sullo stress finanziario del 2014 da parte della BCE, la quale detiene circa 360 miliardi di euro di crediti inesigibili.

Il sito BlackRock, in una recente nota, ha dichiarato quanto segue: “La nostra previsione sulle elezioni del 4 marzo è quella che porterà alla creazione di una coalizione di larghe intese centrista. Tuttavia, esortiamo tutti gli investitori a tenere gli occhi ben aperti nel caso in cui si faccia strada l’ipotesi di un governo guidato da partiti populisti”.

“Queste elezioni”continua la nota “si svolgono in un contesto di miglioramento dell’economia italiana e di una forte performance azionaria. Tutto questo però non tiene lontani dai problemi a livello finanziario che potrebbero sopraggiungere a causa di uno sviluppo politico dopo-elezioni alquanto turbolento”.

Le scorte dei servizi finanziari rappresentano quasi il 36% del peso dell’EWI, di gran lunga la maggiore allocazione settoriale dell’ETF. Nomi come energia ed utilità si combinano di circa il 31% col peso del fondo. EWI ha un rendimento finale sui dividendi a 12 mesi di circa il 2%.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *