Made in Italy migliora: ecco cosa emerge dai dati Istat

Mentre l’economia registra uno stop, il made in Italy migliora: ecco gli ultimi dati rilevati dall’Istat

L’Istituto Nazionale di Statistica ha reso noti gli ultimi dati sull’economia italiana: dati importanti ma negativi, che, come abbiamo visto, determinano una fase di negatività – l’ottava consecutiva registrata – che coinvolge vari settori dell’economia. Il Pil è fermo, così come lo sono i consumi: infatti, dai dati emersi pare che i consumatori siano pervasi da un clima di sfiducia generale che si trova alla seconda flessione consecutiva, e ciò si interfaccia con un clima generale già abbastanza difficile e complesso.

made-in-italy-miglioraMa se è vero che i consumi sono fermi, che la disoccupazione è attestata all’11,4%, che la situazione è abbastanza negativa in generale per la fiducia dei consumatori, è anche vero che di fronte a questo ennesimo stop dell’economia italiana, pare resistere un settore nello specifico.

Il made in Italy migliora: è questo l’unico dato positivo determinato nelle note dell’Istat, laddove si legge e si evidenzia che in particolare a resistere è il settore tessile e manifatturiero, che ha visto un aumento del prezzo al consumo dopo sette mesi di stop.

Una notizia che, di fronte a tutte le situazioni negative che si sono verificate negli ultimi mesi, potrebbe lasciare una porticina aperta alla speranza.

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