Paura Banche: dopo il flop che ha riguardato la Banca Popolare di Vicenza, si teme una nuova ondata di vendite sugli istituti di credito, il cui indice di settore continua a scendere, oltre i 3 punti.
Si parla di numeri importanti che riguardano soprattutto le banche italiane: la situazione, infatti, è abbastanza tesa per i piccoli e medi risparmiatori che, dopo il fallimento della Popolare vicentina, temono che si possa verificare qualcosa di simile per i loro istituti di credito, visti anche i dati deludenti delle ultime ore in Piazza Affari.
Attualmente, l’indice Ftse Mib cede in chiusura il 2,46% a 17.966 punti: è evidente che in questi dati, vi sono diversi momenti di paura che riguardano anche i dati di Ubs (che vede un -7%) e le trimestrali di Commerzbank (-9%). L’unica notizia che risolleva un po’ il morale degli appassionati (e non solo) di economia e finanza italiana, è l’ingresso della Technogym in Piazza Affari, che viene salutato con un +11,3%, mentre i risparmiatori, spaventati per la situazione, si aspettano di tutto.
Va male anche Francoforte, ed altre città straniere come Parigi e Londra: si attendono quindi ulteriori sviluppi per capire se dopo il flop di Banca Popolare di Vicenza ci si possa attendere una ripresa più facile.