Mentre diversi istituti di credito italiani sembrano attraversare un momento di crisi abbastanza nero – soprattutto dopo il tracollo della Banca Popolare di Vicenza, che non può più contare sulle quotazioni in borsa, facendo così anche perdere i risparmi agli investitori italiani – le Poste Italiane appaiono in netta ripresa.
Infatti, nel primo trimestre del 2016 la situazione finanziaria appare molto più rosea rispetto a molte altre: i risultati analizzati sono quelli di un utile netto in aumento ed in positivo rispetto anche allo scorso anno. Per parlare di numeri si fa riferimento ad una crescita del 18%, con 367 milioni di utile, ed un risultato operativo del 16,1% percento in più. Il risultato positivo registrato da Poste Italiane nei primi tre mesi del 2016 è oltre le attese degli analisti: un risultato di cui, ovviamente, il gruppo di Poste non può che essere entusiasta, in quanto anche le masse gestite ed amministrate hanno potuto registrare un aumento, del 2,2% con 486,5 miliardi.
Superiori alle attese degli analisti che erano stati interrogati da Radiocor Plus (da Il Sole 24 Ore), sono degli effetti molto positivi sull’economia italiana per quel che riguarda la fiducia da parte degli italiani nei confronti del gruppo Poste Italiane.