Shock Brexit: le conseguenze per borsa Milano
Dopo lo shock Brexit, la borsa di Milano tenta un rialzo in positivo. Venerdì scorso, dopo la comunicazione degli esiti relativi al referendum della Gran Bretagna in cui è stata determinata – per volontà soprattutto di una fetta di popolazione anziana – l’uscita della nazione dall’Unione Europea, le immediate conseguenze economiche si sono fatte sentire. Non solo per quello che si è verificato sulla sterlina, che oggi è in caduta libera registrando un calo record per i minimi degli ultimi anni, ma anche per le conseguenze che ciò ha determinato sulle borse europee, prima fra tutte quella italiana.
Venerdì scorso il calo della borsa italiana è stato il peggiore e più preoccupante che si sia registrato, ma oggi la borsa cerca di riprendersi, con numeri che potrebbero essere indicativi di questo tentativo di rialzo della borsa Milano: si parla di uno 0,8% a 15.844,62 punti per il FTSE MIB, ed uno spread in lieve calo (161 punti). La Banca Popolare di Milano ottiene una percentuale in salita del 2%, mentre UBI Banca va meglio (con il 2,9%) e lo stesso per la Banca Popolare dell’Emilia Romagna, che registra un rialzo del 3,1%.
Tra i più significativi c’è RCS MediaGroup con un guadagno del 5,8%.