Buone notizie per i terremotati: nel loro caso sarà possibile beneficiare di una doppia agevolazione sull’acquisto della prima casa.
Buone notizie (si fa per dire) per chi ha una casa diventata inagibile a causa del terremoto. Infatti, coloro i quali hanno acquistato un immobile mediante le “agevolazioni prima casa”, che abbia poi subito danni tali da renderlo inagibile, avranno la possibilità di richiedere un’altra agevolazione per l’acquisto di una nuova abitazione.
In pratica, i terremotati potranno usare per la seconda volta il bonus prima casa (nonostante normalmente questo beneficio spetterebbe una sola volta per ciascun soggetto beneficiario). A chiarirlo è una circolare dell’Agenzia delle Entrate, la quale spiega che l’eccezionalità della questione vale a fronte di un evento sismico, il quale si configura come una fattispecie “non prevedibile e non evitabile”.
La risoluzione risponde così al caso di un contribuente che aveva beneficiato delle agevolazioni prima casa acquistando un immobile abitativo. Questo immobile, a seguito del terremoto, si è poi rivelato inagibile. Il contribuente allora ha chiesto dei chiarimenti all’Agenzia in merito alla possibilità di acquistare una nuova abitazione sfruttando sempre i benefici del bonus, e l’Agenzia, di tutta risposta, gli ha concesso il via libera creando di fatto un precedente per tutti gli altri terremotati.
E’ evidente però che il beneficio vale solo a fronte di una oggettiva impossibilità di utilizzare l’immobile precedente. Inagibilità che per poter essere certificata deve quindi essere definita come tale da una ordinanza dell’autorità competente.