Bolletta e Canone, indicazioni su modello F24
A partire dal 1° luglio 2016 sono cambiate le modalità di pagamento del Canone Rai. Infatti, secondo quanto inserito nella Legge di Stabilità, il pagamento del Canone televisivo è inserito direttamente nella bolletta della luce, e questo significa che chiunque sia intestatario di una utenza elettrica di tipo residenziale – ed inoltre anche possessore di un apparecchio televisivo – debba sostenere il pagamento dell’importo di 100 euro, suddiviso in rate bimestrali a discrezione della compagnia di fornitura di energia.
Ma cosa succede se la bolletta è a nome di un altro intestatario? Tocca comunque a noi il pagamento dell’importo? La situazione è da verificare sulle basi di alcuni fattori: infatti, nel caso in cui la bolletta non sia a nome nostro, è necessario compilare il modello F24, alla sezione Erario, con due differenti codici a seconda che si sia proprietario di abbonamento oppure no.
Nel caso in cui si stia attivando un nuovo abbonamento, bisogna inserire il codice TVNA, mentre va considerato il codice TVRI per chi è già titolare di un abbonamento alla televisione e deve semplicemente effettuare il pagamento del rinnovo. Si ricorda inoltre che per essere considerati esenti dal pagamento, è necessario rispondere ad alcuni specifici requisiti, come ad esempio non detenere l’apparecchio televisivo, oppure essere in una famiglia che già paga il canone.