Controlli fiscali, in arrivo 100mila lettere ai contribuenti

Controlli fiscali, partite 100mila lettere da Agenzia delle Entrate

Sono partite le prime 100mila lettere che verranno spedite direttamente a casa di altrettanti contribuenti italiani i quali, per motivi differenti, possono non essere in regola con il fisco ed avere quindi la necessità di modificare la loro posizione per non incombere in oneri più importanti.

Le lettere – le prime di una serie di tranche – riguardano le posizioni contributive relative all’anno 2012, e saranno indirizzate a tutti quei contribuenti per i quali l’Agenzia delle Entrate ha notato una certa discrepanza nelle comunicazioni. In questo modo si offre ai contribuenti l’opportunità di rivedere la loro posizione, provvedendo in autonomia a mettersi in regola attraverso quel processo chiamato ravvedimento operoso.

Controlli fiscaliQuesto processo consiste nella messa in regola della propria situazione, evitando così di pagare interessi fino al 180%. Un buon modo per consentire a chi ha commesso delle irregolarità di rivedere la sua posizione; e per la maggior parte dei casi si tratta sempre di irregolarità che non lasciano alcuno spazio ai dubbi, e per le quali prima o poi si interverrebbe con una serie di controlli più massicci.

Questo metodo garantisce una maggiore flessibilità per il contribuente, che potrà correggere immediatamente i suoi errori per mezzo del ravvedimento operoso attraverso una dichiarazione integrativa con il versamento di maggiori imposte ma con interessi ridotti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *