Cosa succede per il Canone Rai affitto

Se l’inquilino non è intestatario della bolletta: canone Rai affitto

Canone Rai affitto: cosa succede se si vive in una casa in affitto e non si è intestatari della bolletta della luce? E cosa accade, invece, per chi è in affitto ed ha anche un contratto di residenza con una compagnia elettrica?

Canone Rai affittoPer rispondere a tutte queste domande che riguardano il Canone Rai affitto, bisogna prima di tutto tenere presente che la discriminante più importante in merito al pagamento del canone è il possesso di un televisore. Con l’entrata in vigore della nuova norma che regolamenta le modalità di pagamento del canone – non più con bollettino postale inviato nel mese di gennaio a casa dei contribuenti chiamati a pagare, ma tramite inserimento nella bolletta della luce – si parte dal presupposto che chi è intestatario di un contratto residenziale di fornitura energia elettrica sia anche possessore di un televisore.

Per questo motivo, se non si è in possesso di un apparecchio atto alla visione del programmi televisivi e, quindi, non si vuole pagare il Canone Rai, bisogna chiedere l’esenzione tramite apposito modulo che si trova sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Ma cosa succede in caso di Canone Rai per gli affittuari?

Stando alle informazioni che si hanno in merito, se l’inquilino non è intestatario dell’utenza ma possiede un televisore, deve pagare il canone con il modello F24. Il pagamento del canone Rai, quindi, deve comunque avvenire.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *