Rottamazione cartelle: non valida solo per Equitalia, ma anche per altre cartelle esattoriali
Nell’ultimo periodo si è molto parlato della rottamazione cartelle, una possibilità che viene data ai contribuenti italiani in debito con il fisco che possono, grazie all’inserimento della rottamazione delle cartelle esattoriali nel decreto fiscale, usufruire di una sorta di “sconto” sugli interessi, che vanno eliminati proprio grazie a questa possibilità.
In sostanza, il contribuente che al momento ha in pendenza dei debiti con il fisco, potrà usufruire di una possibilità di rottamare le cartelle esattoriali, attraverso una rateizzazione delle cartelle, che può arrivare ad un numero di rate pari a 5. La domanda può essere effettuata fino al 31 marzo, ma è importante ricordare che oltre questa data non potrà essere possibile effettuare più la rateizzazione.
Inoltre, la novità interessante è che questa rottamazione è valida per tutte le cartelle esattoriali e pertanto non solo per i debiti con Equitalia: questo significa che, tutte le cartelle affidate ad altri concessionari, potranno usufruire di questa opportunità di pagamento senza interessi e senza alcuna multa o sanzione, anche se le cartelle sono state effettuate con iscrizione presso altri concessionari. Secondo quanto recentemente emerso, si potranno effettuare gli sconti anche sui pagamenti tramite ingiunzione.