Primi provvedimenti in arrivo per le vittime del terremoto di mercoledì scorso: il governo annuncia lo stop al pagamento delle tasse per la popolazione colpita dal sisma.
Stamane ha visitato i luoghi colpiti e ha preso parte ai funerali di Stato per le 49 vittime marchigiane rimaste uccise dal terremoto di mercoledì. Ma nel Consiglio dei Ministri di ieri, il premier Matteo Renzi si è fatto largo con tutta una serie di misure ad hoc per far fronte al sisma che ha colpito alcune località tra le Marche e il Lazio.
“E’ stato un consiglio dei ministri triste come triste è l’umore del Paese, ma dobbiamo far vedere al mondo che c’è un’Italia che non si arrende, che va avanti per il rispetto di chi non c’è più e che sa dare un futuro a quei bambini salvati dalle macerie”, ha detto il presidente del Consiglio in conferenza stampa.
Tra le misure annunciate per sostenere i terremotati, prima di tutto lo stanziamento di un fondo da 50 milioni di euro che potrà essere utilizzato dalla Protezione Civile in qualunque caso dovesse essercene bisogno. Inoltre il ministro dell’Economia Padoan sta lavorando su un provvedimento che possa congelare le scadenze fiscali, mentre l’Autorità per l’energia ha già annunciato di avere approvato una misura di sospensione del pagamento delle bollette di luce, gas e acqua per tutta la popolazione afflitta dal sisma.
Da parte sua l’Associazione Bancaria Italiana ha invece chiesto la sospensione dei mutui e misure di solidarietà agli istituti di credito. Un invito, questo, accolto in grande misura dalle banche.