Al lavoro anche Unibs
Anche UNIBS in campo nella ricerca per sviluppare ventilatori polmonari low cost per contrastare il coronavirus. Il progetto ‘Milano Ventilatore Meccanico’ mira a sviluppare un ventilatore a basso costo e semplice che sarà disponibile con minimo aggravio per le casse pubbliche.
“I ventilatori attualmente reperibili sul mercato sono apparecchiature sofisticate, con complessi sistemi di controllo, costose e con progetto protetto. Occorre sviluppare una tecnologia nuova, semplice ma al contempo sicura e affidabile, e soprattutto replicabile su larghissima scala in tempi rapidi, per incrementarne la disponibilità in Italia e nel mondo” si legge sul sito ufficiale. “Il progetto MVM è nato dunque su idea e iniziativa di alcuni ricercatori della collaborazione internazionale Global Argon Dark Matter (GADM)”.
Il contributo bresciano
Il contributo arriva anche da Unibs, dal dipartimento di Ingegneria meccanica e industriale, diretto dal professor Rodolfo Faglia, grazie al gruppo di ricerca di Sistemi di controllo industriali coordinato dal docente Antonio Visioli e l’ingegnere Manuel Beschi.
Il gruppo bresciano lavora ad un algoritmo per gestire la pressione dell’aria per adattarla alle esigenze cliniche del paziente. Assieme all’units in campo anche la Milano-Bicocca, Milano Statale, Napoli Federico II, Pisa, Bergamo e Pavia, e diverse organizzazioni anche statunitensi.