Piano strategico fino al 2022
Nuovi corsi formativi all’Università degli Studi di Brescia, UNIBS, per cercare di attirare più studenti possibili.
L’offerta è stata presentata in occasione della presentazione del piano strategico 2020-22 da parte del rettore Maurizio Tira e della prorettrice Grazia Speranza. L’obbiettivo, ovviamente, è quello di cercare di attirare nuovi iscritti dal territorio, iscritti che sono ad oggi 15.500, mille di più dell’anno precedente. Si punta entro il 2025 ai 20mila iscritti. I nuovi corsi sono quelli di Ingegneria delle Tecnologie per l’impresa digitale, magistrale in Scienze giuridiche dell’innovazione e quella in Economia sociale e imprese cooperative.
Già nel 2018 il rettore Tira aveva sostenuto, in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico, che “L’Università dice lo stato di salute o di malattia della ragione”. A dicembre l’UNIBS ha inaugurato i suoi primi 50 anni di vita.
Puntare su Brescia
“Brescia è un’eccellenza italiana ed europea, una potenza economica, come dimostra l’altissimo tasso di impiegabilità dei nostri laureati. Ora come cinquant’anni fa non può permettersi di non formare una classe dirigente preparata. Il nostro tasso di laureati rispetto alla popolazione è troppo basso, se confrontato con i parametri macroeconomici e basso è anche il numero di studenti frequentanti l’Università. Un nuovo patto territoriale, in una rinnovata Fondazione Eulo che possa accogliere anche altri finanziatori oltre al comune e alla provincia, è necessario non solo per la crescita dell’Università, ma per quella del nostro Paese, che guarda a Brescia con speranza per una ripresa economica ancora incerta” aveva detto all’occasione Tira.