Il lavoro nel settore hi-tech non soffre di alcun rallentamento economico

societa partecipate

Che l’economia italiana è in continuo rallentamento è un dato di fatto, accertato di recente dai dati ISTAT, ma che un settore in particolare è in continua crescita può sembrare alquanto strano. Eppure è così, con gli stipendi base che negli ultimi anni sono lievitati a 30.000 euro all’anno.

Il settore in questione è quello legato alla tecnologia. Dal 2016 ad oggi, le offerte di lavoro pubblicate sono andate aumentando, arrivando al triplo rispetto a quelle di partenza. La città che offre maggiori opportunità è Milano: 14.000 finora le posizioni aperte. Quella che attrae maggiormente è Roma, dove lo stipendio base supera i 40.000 euro all’anno, leggermente più alto rispetto a quello del capoluogo lombardo.

Ma quali sono le professioni coinvolte nel settore tecnologico? Stando ad alcuni grafici, la professione più in alto è posizionato e più garantisce posizioni aperte, mentre più a destra si trova è più alto è lo stipendio base. Per chi ricopre la posizione di sales manager, lo stipendio medio annuo è di 52.000 euro, mentre le posizioni di Project Manager e Mechanical Designer garantiscono un guadagno medio annuo di 38.000 euro. Quest’ultime sono le due figure più richiesto nel settore tecnologico italiano.

Quanto detto sopra mette in evidenza un concetto, che in tanti stanno abbracciando: il lavoro è in costante evoluzione, con nuove professioni che emergono e che vanno a sostituire quelle morenti. Niente dura in eterno e basterebbe soltanto capire in anticipo dove si sta muovendo il mercato del lavoro per intraprendere una nuova carriera professionale.

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