Occupazione sale: ecco i dati Istat che confermano una positiva inversione di tendenza per il secondo trimestre 2016
Ciò che preoccupa molto – specialmente in questo ultimo periodo – gli italiani è la disoccupazione. La crisi economica e lavorativa che spinge le imprese a non riuscire a dare un posto fisso ad aspiranti lavoratori è come una tagliola che distrugge e crea problematiche importanti soprattutto ad alcune categorie: a soffrire di più sono i giovani, che non riescono a trovare il loro posto all’interno di un mercato del lavoro sempre più chiuso, ma anche per le persone di mezza età, uscite dal mondo lavorativo per fallimento di imprese presso le quali lavoravano.
Ma i dati recenti dichiarati dall’Istat sulla situazione relativa al secondo trimestre lasciano ben sperare: infatti, secondo l’Istituto di Statistica italiano, l’occupazione sale, ed i lavoratori sono cresciuti di circa 189 mila unità solo nel secondo trimestre del 2016.
Questi dati sono interessanti, perché – se confrontati con quelli relativi alla prima parte dell’anno – rivelano una possibile ripresa dell’economia italiana che fa ben sperare anche per il futuro.
Oltre a questo interessante dato, bisogna anche sottolineare una inversione di tendenza rispetto alle categorie ‘neet’, ovvero i giovani che non sono impegnati né a scuola né al lavoro: in calo al 22,3% rispetto allo scorso anno.