La ricerca lavoro online non è più un sistema ottimale. Infatti, stando alle ultime notizie in merito, chi cerca un impiego non riesce più ad ottenere buoni risultati sfruttando le potenzialità del web, ma preferisce (in quanto ottiene più risposte positive) utilizzare e sfruttare il buon vecchio passaparola tra amici e parenti, che sembra funzionare di più.
Sembra un paradosso, eppure è così. Nell’era tecnologica, in un momento in cui utilizziamo Internet per ogni cosa, non si riesce ad ottenere delle risposte importanti per qualcosa di altrettanto serio e fondamentale come la ricerca del lavoro. Nonostante la presenza di diversi strumenti in grado di fornire risorse per la ricerca di un impiego, negli ultimi mesi si sta perdendo sempre di più la fiducia nei confronti del web, almeno per quanto riguarda il lavoro.
Nella ricerca Istat emerge che la maggior parte delle persone cercano lavoro non sui canali formali, ma su amici e parenti nella speranza di ottenere la giusta informazione: chi cerca lavoro sul web è solo al 55,4% contro l’84,8% di chi preferisce il canale tradizionale del passaparola.
Sono otto su dieci le persone che cercano un impiego attraverso lo scambio con amici e parenti: molti di essi, poi, sperano di avere una raccomandazione o che comunque l’amico, il parente o il conoscente, sia in grado di mettere una buona parola.