Il governo, per voce del premier Paolo Gentiloni, spiega il motivo per cui si è voluto procedere con l’abolizione dei voucher.
“Abbiamo abrogato le norme su voucher e appalti – ha aggiunto il primo ministro – nella consapevolezza che l’Italia non aveva certo bisogno nei prossimi mesi di un’altra campagna elettorale, ancor più su temi come questi, e nella consapevolezza che la decisione è coerente con l’orientamento maturato negli ultimi periodi in Parlamento”.
Gentiloni ha ammesso che lo strumento era finito fuori controllo, tanto che i buoni lavoro oramai non venivano più utilizzati così come avrebbero dovuto essere utilizzati. “Avevamo la risposta sbagliata ad un’esigenza giusta, e al bisogno ora ci rivolgeremo con un dibattito già nelle prossime settimane”. Un dibattito che non potrà non coinvolgere parti sociali e Parlamento, ci ha tenuto a specificare il premier.
Il ministro del Lavoro Giuliano Poletti ha quindi fatto sapere che i voucher già acquistati potranno essere utilizzati entro e non oltre il 31 dicembre 2017: la loro abrogazione totale sarà valida infatti a partire dal 2018.
View Comments (0)