Maurizio Sarri, uno dei più riconoscibili allenatori del calcio italiano, ha costruito la sua carriera partendo dalle serie inferiori, dimostrando una grande passione e dedizione per questo sport. La sua esperienza nel calcio inizia dopo aver abbandonato la carriera da calciatore dilettante intorno ai trent’anni. Prima di dedicarsi completamente all’allenamento, ha lavorato in banca presso la Banca Toscana, combinando la sua passione per il calcio con il lavoro. Tuttavia, l’allenamento diventa ben presto la sua principale occupazione e inizia a scalare le serie inferiori, fino ad arrivare ad allenare in Serie A nel 2014 con l’Empoli.
È con l’Empoli che Maurizio Sarri attira l’attenzione del Napoli, che lo ingaggia come allenatore dopo l’esperienza di Rafa Benitez. Nel corso dei tre anni trascorsi con il Napoli, Sarri riesce a stupire tutti con il suo gioco spettacolare e ottiene ottimi risultati in classifica. Nel suo terzo anno da allenatore del Napoli, la squadra sfiora addirittura il titolo, ottenendo 91 punti. Dopo il suo periodo al Napoli, Sarri si trasferisce al Chelsea, dove vince l’Europa League. Successivamente, passa alla Juventus, dove conquista il suo primo titolo. Tuttavia, l’esperienza con la Juventus dura solo una stagione.
Attualmente, Maurizio Sarri è l’allenatore della Lazio, squadra di cui si è preso la guida nella stagione 2021/22. Nel suo primo anno alla Lazio, la squadra si è classificata al quinto posto, mentre nella stagione successiva ha ottenuto il secondo posto, garantendo alla squadra il diritto di partecipare alla Champions League dopo diversi anni di assenza.
Oltre alla sua carriera nel calcio, Maurizio Sarri è noto anche per le sue posizioni politiche. Si è definito a lungo di sinistra, addirittura comunista. Durante il suo periodo al Napoli, è stato considerato un personaggio “rivoluzionario”, anche solo simbolicamente. Nonostante la sua notorietà nel mondo del calcio, Sarri è una persona molto riservata. È appassionato di ciclismo e viene spesso visto indossare una tuta anziché il tradizionale abito da allenatore con giacca e cravatta.
Nel suo percorso di allenatore, Maurizio Sarri ha dimostrato di essere una persona meticolosa e determinata, che ha raggiunto il successo attraverso una lunga gavetta e un costante impegno nel migliorare le sue capacità. La sua abilità nel creare un gioco spettacolare e i suoi risultati in classifica gli hanno fatto guadagnare un posto di rilievo nel calcio italiano. Nonostante le sue posizioni politiche spiccate e il suo stile di vita riservato, Sarri continua a essere uno dei protagonisti del calcio italiano e a essere apprezzato per la sua dedizione e il suo talento nell’allenare le squadre.
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