Consumatori in ribasso per il mese di marzo 2016: è quanto emerge da una recente inchiesta eseguita da Eurostat che ha effettuato le sue ricerche in merito alle vendite al dettaglio.
La spesa dei consumatori è stata, quindi, molto bassa in questi ultimi mesi, con un picco verso il basso che è stato soprattutto visibile nel mese di marzo: complice, forse, anche la fine dei saldi che potrebbe aver contribuito a rendere difficile, per il consumatore, l’acquisto di beni.
Nell’inchiesta di Eurostat è comunque emerso che nel mese di marzo le vendite hanno subìto un brusco ribasso, ovvero uno 0,5% in meno di vendite rispetto a febbraio, quando le vendite si erano registrate attorno allo 0,3% in più. Si tratta di dati importanti, ma anche negativi, visto che si sperava un ribasso minore – gli analisti avevano previsto, infatti, uno 0,1% in meno.
Niente paura, però: anche se il mese di marzo è stato difficile per gli acquisti, non bisogna dimenticare che i dati registrati per tutto l’anno sono positivi, in quanto vi è stato un aumento del 2,1% dal +2,7% precedente. Questo è comunque un dato positivo, anche se si spera che a partire dai prossimi mesi si possa continuare a parlare di crescita e si possano evitare altri arresti, come avvenuto nel mese di marzo.