Marcia indietro da parte di Facebook sul precedente divieto di pubblicare annunci riguardanti le criptovalute; adesso il social lo accetterà a patto che gli inserzionisti vengano pre-approvati in determinate circostanze.
Nel mese di gennaio venne posto il veto sulla pubblicità riguardanti opzioni binarie, offerte iniziali di monete e criptovaluta che, a suo dire, erano frequentemente associate a pratiche promozionali ingannevoli. Dopo il processo di verifica, gli inserzionisti potranno pubblicare i loro annunci; tuttavia, resta il divieto su quelli che riguardano le opzioni binarie e le offerte iniziali di monete.
Rob Leathern, direttore di gestione del prodotto, ha spiegato come avverrà questa verifica: “Gli inserzionisti che vogliono pubblicare annunci per prodotti e servizi di criptovaluta dovranno necessariamente presentare una domanda atta a valutare la loro ammissibilità, comprese le licenze ottenute, e le loro negoziazioni in una borsa pubblica”.
Celato nell’attenuazione del divieto di pubblicità delle criptovalute potrebbe esserci un motivo ben diverso. Alcuni asseriscono che Facebook abbia preso in considerazione l’acquisto di Coinbase per lo scambio di criptovaluta, e di recente ha anche annunciato la creazione di un gruppo interno incaricato di esplorare le opportunità della blockchain.
Il gruppo sarà diretto da David Marcus, ex capo di Messenger, il quale tempo fa aveva dichiarato l’intenzione di “sfruttare al meglio la Blockchain su Facebook partendo da zero”. Quindi, alcuni ritengono che la società stia progettando di sviluppare una criptovaluta propria.