“Siamo pronti a investire risorse umane ed economiche nel loro sviluppo e nella loro valorizzazione“: è così che viene accolta la notizia della cessione Rossana a Fida dal gruppo Nestlè, dal presidente ed amministratore delegato dell’azienda astigiana Eugenio Pinci.
La notizia era già in aria da qualche tempo: già da diversi mesi era stato comunicata dall’azienda una non volontà di investire nelle famose caramelle che, secondo le previsioni di Nestlè, non avrebbero più avuto un futuro, soprattutto in funzione dei 60 milioni di investimenti che si sarebbero verificati nei prossimi anni sul Bacio Perugina. Si spera adesso che, dopo la decisione di far passare le Rossana alla Fida (azienda astigiana che si occupa solo di caramelle), si possa assistere non solo al rilancio della famosa caramella, ma anche all’incremento dell’economia piemontese.