Generali, nulla di fatto: Intesa Sanpaolo respinge le nozze

Carlo Messina, ad di Intesa Sanpaolo, respinge l’invito di Generali su una possibile unione: “Non si intravedono opportunità”.

intesa sanpaolo

L’amministratore delegato di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, boccia su tutta la linea il dossier che parla di una possibile integrazione con Generali. Il suo istituto infatti non vede alcuna opportunità di guadagno dalle possibili nozze tra i due gruppi. A spiegarlo è lo stesso istituto milanese in un comunicato con cui annuncia di avere “completato le valutazioni di ipotesi riguardanti possibili combinazioni industriali con Generali”.

Intesa Sanpaolo, nella sua nota, spiega: “Alla luce delle analisi condotte tenendo conto delle informazioni pubblicamente disponibili, non sono state individuate opportunità di crescita endogena ed esogena per il Gruppo”.

L’istituto guidato da Messina, quindi, continuerà a lavorare per una crescita che preservi la leadership di adeguatezza patrimoniale e che possa comunque distribuire valore ai suoi azionisti. Le linee d’azione in forza delle quali Intesa Sanpaolo andrà avanti per la sua strada, saranno stilate con il prossimo Piano di Impresa, il quale apparirà in ogni caso in netta continuità con il Piano di Impresa elaborato per il triennio 2014-2017.

Tra gli obiettivi che Intesa Sanpaolo si è prefissata v’è anche lo sviluppo del ramo assicurativo danni, così come sono state fatte rientrare nuove iniziative di espansione della banca multicanale e digitale e il mantenimento dell’eccellenza nel cost/income ratio. Infine, l’istituto afferma di voler puntare a un deciso miglioramento della qualità dell’attivo e del costo del rischio, anche tramite investimenti in risorse umane e tecnologie dedicate, nonché con una diminuzione del peso dei crediti deteriorati sui crediti complessivi alla clientela.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *