Addio alla banconota da 500 euro: è stato così deciso dal direttivo della Banca Centrale Europea, che, dopo una riunione straordinaria e non sulla politica monetaria, ha preso la decisione di stoppare la produzione della banconota da 500 euro, che non verrà più emessa a partire dal 2018.
La banconota viola, quindi, in breve tempo vedrà un suo esaurimento. Ma per quale motivo accadrà tutto questo? Perché la banconota da 500 euro – che a dire il vero in pochi, tra i cittadini italiani, hanno toccato con mano almeno una volta nella vita – non verrà più emessa? Il motivo è semplice: un taglio così ‘grosso’ potrebbe rendere facili le attività illecite, ovvero riciclaggio di denaro sporco e finanziamento del terrorismo. Un meccanismo di difesa, quindi, da parte della Bce che vuole mettere in atto una politica di controllo che forse potrebbe non essere accettata da tutti i paesi: pensiamo soprattutto alla Germania che, al contrario, preferirebbe mantenere in vita il classico controllo fiscale sui presunti evasori.
Ma la Bce insiste: «Simili tagli sono il meccanismo di pagamento preferito di chi svolge attività illegali, date l’anonimità e la mancanza di tracciabilità della transazione che garantiscono».
E per questo motivo, la banconota da 500 euro andrà presto in pensione.