Canone Rai, finalmente è certezza
Sul canone Rai le certezze non sono mai troppe, soprattutto a fronte di una serie di cambiamenti come quelli che si sono verificati nell’ultimo anno dopo che questa tassa è stata inserita nella bolletta elettrica. Per eliminare il discorso relativo all’evasione fiscale o comunque per controllarla, il canone Rai è stato inserito nella bolletta della luce, e a partire da quest’anno esso si pagherà in concomitanza con le bollette, in rate scadenzate e suddivise per dieci volte.
Ma molte cose non erano ancora chiare fino a qualche giorno fa, ovvero fino a quando l’Agenzia delle Entrate non ha reso note alcune indicazioni con una circolare specifica nella quale sono stati trattati argomenti come il possesso di più utenze elettriche con tariffa residente, oppure altri temi come ad esempio le esenzioni, e le agevolazioni.
In particolar modo, è stato chiarito che chi possiede più utenze elettriche con tariffa residenziale, deve pagare su una sola fornitura, quella in cui realmente la persona risiede. Nel mese di luglio si pagherà 70 euro, mentre i restanti 30 euro verranno adeguatamente suddivisi nelle successive bollette.
Bisogna poi ricordare che all’interno della quota sono inseriti sia IVA che tassa governativa.