Quando avviene il pignoramento di una casa per mancato pagamento del mutuo?

mutuo

Cosa accade quando un cittadino italiano non riesce a pagare le rate del mutuo? Dipende da quanto sono le rate. In caso di pagamento in ritardo o di una sola rata, non ci sono problemi di sorta, evitabilissimi comunicando all’istituto che il debito verrà saldato molto presto oppure chiedendo di rinegoziare le rate del mutuo in forma più bassa.

Se le rate non pagate sono più di due, allora il rischio diventa concreto. La legge, in questo caso, afferma che l’espropriazione diventa esecutiva quando le rate non pagate sono più di 18. Nel caso siano inferiori, la banca manderà un avviso alla persona morosa sollecitando il pagamento, seguito poi dall’atto di precetto.

Nella fattispecie, la banca chiede al debitore di adempiere al pagamento ed espone i rischi se la situazione non viene regolarizzata. Nella diffida, solitamente, viene indicata una data entro cui pagare. Se tale termine non viene rispettato, la banca chiederà il saldo dell’intero importo senza rateizzazione.

Naturalmente, il pignoramento diventa esecutivo quando la banca ha in mano l’atto di precetto scaduto, che le dà il diritto all’esecuzione forzata. A mettere nero su bianco è la diffida scritta, a cui bisogna adempiere entro 10 giorni dalla data di recapito. Inoltre, l’atto di precetto può decadere oltre i 90 giorni, termine in cui la banca ha l’obbligo di procedere col pignoramento. Se non ottempera per legge, diventerà invalido.

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