Il costo medio delle Rc auto è diminuito anche nel secondo trimestre dell’anno: -1% su base trimestrale e -6.4% su base annua.
Le assicurazioni Rc auto si stanno facendo via via meno care. E’ questo quanto emerge dal rapporto che l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (Ivass) ha condotto in merito all’andamento del mercato assicurativo e delle polizze auto nel secondo trimestre dell’anno.
In particolare, dalle ricerche condotte dall’Ivass risulta che il premio Rc Auto, nel secondo trimestre del 2016, sia calato a 421 euro. C’è stata in sostanza una diminuzione dell’1% rispetto al trimestre precedente e un crollo del 6.4% su base annua. A riprova insomma di come i prezzi nel settore delle polizze auto si stiano facendo sempre più competitivi.
Le riduzioni più consistenti su base annua, precisa l’Ivass, risulta siano concentrate soprattutto tra le compagnie di medie dimensioni e tra quelle che fanno un importante ricorso al web.
A rafforzare questa spinta al ribasso dei prezzi, poi, ci si è messa anche la scatola nera, utilizzata da un numero sempre crescente di italiani: la black box è stata sottoscritta nel 16.2% dei contratti nati nel corso del trimestre ed ha una incidenza maggiore soprattutto in quelle province in cui il prezzo della Rc auto è tendenzialmente superiore rispetto alla media (non a caso la diffusione della scatola nera sta prendendo il sopravvento specialmente nelle regioni meridionali, che come noto sono le più tartassate dal punto di vista dei prezzi).