Nuove partite IVA, aumento dell’8%: picco in Sardegna e Calabria

In Italia è boom di nuove partite IVA: a gennaio 2016 sono aumentate dell’8% su base annua.

partite iva

Il popolo delle partite IVA continua a crescere inesorabile, frutto del fatto che in Italia, chi non trova un posto di lavoro, si ritrova costretto o ad inventarsi un’occupazione oppure ad accettare forme di collaborazione a partita IVA.

Secondo i dati diffusi dal Ministero dell’Economia, le nuove partite IVA aperte nel mese di gennaio sono state più di 74mila, in aumento cioè dell’8% rispetto al numero rilevato nello stesso mese del 2016.

Oltre 31mila professionisti, pari al 42% delle nuove aperture, hanno aderito al nuovo regime forfettario, con un aumento di oltre 20 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. La stragrande maggioranza delle nuove partite IVA, vale a dire il 77.1%, è stata aperta da persone fisiche; il 17.2% da società di capitale e il 5.2% da società di persone. Vincono quindi i liberi professionisti.

Per quanto riguarda invece la distribuzione geografica del fenomeno, quasi la metà delle nuove partite IVA, cioè il 45% circa, è stato aperto al Nord. Seguono Sud e Isole con il 33% e il Centro con il 22%. Il picco del fenomeno è stato toccato in Sardegna, con un aumento del 58.1%, e in Calabria, con un’impennata del 33.2%. Ottimo anche il dato della Provincia autonoma di Bolzano, laddove le posizioni aperte sono aumentate del 16%.

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