La Repubblica d’Irlanda è ambita da chi cerca lavoro in Europa. La Brexit ha causato il calo dell’interesse verso il Regno Unito, mentre l’Irlanda ha visto aumentare la percentuale del 33%. Dopo il Lussemburgo insomma c’è la nazione irlandese. Tutto questo analizzando i modelli di ricerca di lavoro tramite il web di milioni di persone nella UE15.
I ricercatori hanno scoperto che mentre il Regno Unito rimane la scelta più popolare, la sua attrattiva sta calando, come dicevamo sopra, a causa della Brexit. Il 31,8% di persone che cercano lavoro nei primi nove mesi del 2017 è infatti inferiore del 14,7% rispetto allo stesso periodo del 2015. La Germania, il secondo paese più popolare, ha visto aumentare la sua percentuale di ricerca del 19,3%, mentre la Repubblica Ceca è cresciuta di un terzo (33,6%) e il Lussemburgo del 56%.
In effetti, i dati rispecchiano le ultime statistiche ufficiali sulla emigrazione nel Regno Unito, che mostrano che il numero di cittadini europei che si trasferiscono in Gran Bretagna è diminuito del 19% nei 12 mesi successivi al referendum sulla Brexit. Nello stesso periodo, il numero di cittadini europei che lasciano la Gran Bretagna è salito del 29%.
L’analisi rivela anche che il boom del mercato del lavoro in Irlanda e il declino di quello nel Regno Unito ha provocato un calo del 16,5% delle persone irlandesi in cerca di lavoro irlandesi e che sperano di trasferirsi in Gran Bretagna.