Carta Sia, a chi è erogata e come si configura
È partito il 2 settembre 2016 il cosiddetto Sostegno per l’inclusione attiva: si tratta di un sussidio economico valido per tutte quelle persone che, possedendo nello specifico alcuni requisiti, abbiano necessità di un supporto non solo di tipo economico, ma anche volto alla nuova inclusione nel mondo del lavoro. La carta Sia si configura pertanto come una misura economica volta a migliorare le condizioni di vita presenti ma soprattutto future delle famiglie disagiate in possesso di specifici requisiti sia familiari che economici.
Per ottenere il bonus, è necessario infatti che in famiglia sia presente almeno un minore, un figlio disabile oppure una donna in stato di gravidanza, ed è anche importante essere disposti ad essere re-inclusi nel mercato del lavoro attraverso percorsi di formazione e di miglioramento delle proprie capacità.
Questa proposta per sostenere le persone disagiate è pari ad una erogazione di 80,00€ pro capite fino ad un massimo di 400,00€ nel caso vi siano 5 o più componenti in famiglia: poiché però il sostegno per l’inclusione attiva non è meramente un sussidio economico, è necessario essere pronti a rientrare nel mondo del lavoro anche attraverso specifici corsi formativi in grado di migliorare anche il proprio futuro lavorativo.