Urago d’Oglio: operaio morto sul lavoro per il crollo di un muro

Ennesima tragedia sul lavoro si è consumata oggi ad Urago d’Oglio paesino in provincia di Brescia, dove un operaio è morto schiacciato da un muro.

Urago d’Oglio: come si è consumata la tragedia

L’uomo morto era un 63enne di origini albanesi che abitava a Bergamo, la tragedia si è consumata a Urago d’Oglio in via Padana Superiore al confine con Chiari.

Dalle prime dichiarazioni e ricostruzioni fatte dagli agenti accorsi sul posto, l’uomo stava guidando mezzo pesante tipo betoniera in un cantiere alla Ex Dur Press, quando per motivi ancora non chiari si è schiantato col mezzo contro un muro in costruzione, l’impatto è stato fortissimo ed il muro non ha retto crollando sulla cabina del mezzo.

L’uomo sarebbe stato colpito in pieno da una lastra di cemento perdendo la vita sul colpo.

Sale il numero delle vittime sul lavoro

Anche se quella di oggi sembra essere stata una tragedia dovuta ad un errore umano provocato dalla stessa vittima, il dato sconcertante è che il numero delle persone che perdono la vita sul lavoro è in continuo aumento.

Negli ultimi mesi sono stati davvero tanti, troppi, coloro che hanno perso la vita mentre erano sul posto di lavoro, uomini, donne, giovani, nessuno viene risparmiato da un tragico destino.

Spesso le colpe sono da addossare alle condizioni in cui queste persone lavorano, poca sicurezza, superficialità da parte dei datori di lavoro e a volte, proprio come sembra essere capitato oggi, tragica fatalità.

Sicuramente lo Stato dovrebbe prendere molto più sul serio la questione e fare in modo che tutti possano lavorare nelle migliori condizioni possibili, perchè non è accettabile che una persona esca di casa per andare a lavoro e non ne faccia più ritorno.

Servono più fatti e meno parole prima che altre persone perdano la vita per portare un piatto di mangiare a casa.

Ambulanza-urago d'oglio
Ambulanza-urago d’oglio

 

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