Consigli saldi estivi da parte del Codacons

Consigli saldi estivi, partono il 2 luglio

I saldi estivi partiranno – questa volta in maniera universale per tutte le città italiane – il prossimo 2 luglio: una data ‘storica’ visto che, per quest’anno, non si assiste al divario temporale che invece ha riguardato le città italiane durante gli altri anni, in cui gli sconti iniziavano in date diverse a seconda della posizione geografica (in generale, comunque, prima le città del nord e poi quelle del sud).

Ma quali sono i consigli saldi estivi proposti dal Codacons?

Ogni anno, quando iniziano i saldi, uno dei ‘terrori’ più giustificabili dei consumatori ed acquirenti è quello di ritrovarsi con un capo acquistato con uno sconto fittizio: è infatti abitudine comune dei commercianti disonesti truccare l’etichetta del prezzo, vendendo un capo con uno sconto che in realtà lo è solo sulla carta.

Consigli saldi estiviI saldi estivi dovrebbero essere, invece, un modo onesto e trasparente non solo per far risparmiare gli acquirenti sugli acquisti, ma anche per guadagnare grazie allo sconto: tuttavia, non sempre ciò accade, motivo per cui è bene partire preparati.

Prima di tutto, è obbligo del commerciante esporre il prezzo iniziale dell’oggetto o del capo di abbigliamento e la percentuale di sconto: in questo modo si dovrebbe garantire trasparenza al cliente, anche se, come abbiamo visto, per quanto sia una procedura illecita, talvolta accade che le etichette vengano ‘gonfiate’.

Il consiglio più importante è quello di controllare il prezzo dei capi su Internet ed eventualmente anche quello di fare un giro per negozi per effettuare confronti personali sugli articoli e sui prezzi dei prodotti, visto che di negozio in negozio la percentuale di sconto potrebbe cambiare e, quindi, consentirci di risparmiare sui nostri acquisti.

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