Una metro di bici
Ripulire l’aria della città di Brescia con la Bicipolitana. L’idea di Legambiente viene lanciata anche a Brescia, una proposta per la provincia che contiene anche diversi spunti tutti mirati all’obbiettivo di ripulire il più possibile l’aria della città, che è estremamente inquinata.
Legambiente ha proposto al Comune la bozza un paio di mesi fa, con tutti i progetti da mettere in atto per cercare di abbattere l’inquinamento atmosferico: fra di essi anche l’idea originale della Bicipolitana, ma non solo.
I progetti Legambiente
Per cominciare, la Bicipolitana consiste in un progetto di collegamento fra tutte le piste ciclabili presenti nella città, per unire le zone d’interesse turistico e creare così una vera e propria rete integrata di piste per chiunque si muova in bici. L’idea si dovrebbe estendere anche ai paesi confinanti con Brescia e in hinterland.
La rete delle piste a Brescia oggi è di circa 100 km di cui 30 da sistemare, anche se diversi programmi di recupero sono già stati implementati. Altri 70 km di piste ciclabili devono essere implementate secondo il PUMS. Il progetto di Legambiente mira a creare la Bicipolitana, una metropolitana delle bici no stop che si compone di diverse direttrici, principali e secondarie. Come seconda cosa, vanno sistemate le piste già esistenti distinguendole bene e mettendole in sicurezza rispetto alle strade.
“Il Pums pone al centro della propria riflessione gli uomini e le donne che vivono Brescia, declinando il tema della sostenibilità da più punti di vista: ambientale, sociale, economica. L’obiettivo è quello di proporre soluzioni che contribuiscano alla riduzione delle emissioni nell’atmosfera, alla valorizzazione dell’ambiente urbano, alla costruzione di un sistema di mobilità multimodale più equo e atteno alla sicurezza degli utenti più vulnerabili” comunica il Comune.