Borsa Milano scende allo 0,71%: è stata una seduta difficile, infatti, quella che si è verificata ieri sera a Piazza Affari con un generale calo delle azioni europee, molte delle quali collegate anche alla crisi del petrolio, che ha visto e guidato un definitivo rallentamento delle attività economiche europee ed italiane.
Si parla quindi di una depressione degli ultimi giorni, in particolare del Pil globale le cui previsioni di aumento sono sotto le previsioni di gennaio, quando si parlava di un incremento del 2,9% mentre, adesso, l’incremento previsto è solo del 2,4%.
Pericoli anche per le azioni italiane: gli occhi sono tutti puntati sulle banche e sulle assicurazioni, in particolar modo su Veneto Banca e su Generali. Per quel che riguarda la prima, si attende, dopo l’aumento di capitale da 1 miliardo di euro (che è stato autorizzato dalla Consob), di verificare che si tratti di un flop oppure di una possibilità positiva; per quel che invece riguarda Generali Assicurazioni, si attende il risultato relativo alla promozione a Buy degli analisti di Ubs.
Ma gli occhi sono puntati anche su Unicredit: nonostante la prevista ed ormai prossima sostituzione del ceo Federico Ghizzoni (e la conseguente attesa dei soci che ritengono che i tempi di sostituzione siano decisamente lunghi), la performance è buona.