Bed and breakfast abusivi scoperti da GDF

Erano centinaia i bed and breakfast abusivi che, in diverse città d’Italia – ma l’indagine è partita da Venezia – ogni giorno operavano nel settore alberghiero senza alcuna autorizzazione e soprattutto senza il rispetto del pagamento di tasse ed imposte relative al settore. Solo a Venezia, nella zona centrale, decine di bed and breakfast e appartamenti venivano affittati anche per 200 euro a notte, senza che il fisco fosse a conoscenza dell’operazione illegale.

Bed and breakfast abusiviL’indagine è partita nel settembre del 2015, quando la Guardia di finanza in collaborazione con la polizia Municipale, ha creato una vera e propria rete, la Domus network, che ha consentito loro di operare dei controlli incrociati sulle varie piattaforme internet dedicate all’incontro tra domanda ed offerta per i turisti delle principali città italiane. Questa indagine – che è terminata qualche giorno fa con la scoperta di diversi bed and breakfast abusivi in ogni parte d’Italia – ha consentito agli specialisti di identificare una serie di strutture che non erano in regola con i pagamenti delle tasse.

Si è evidenziata in questo caso una evasione fiscale di almeno due milioni di euro: grazie alla delicata operazione Venice Journey è stato possibile scoprire gli evasori (almeno un centinaio) ed eseguire le prime sanzioni.

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