Confindustria e sindacati dei lavoratori hanno fissato un incontro per redigere un documento comune da consegnare al governo. Welfare e ammortizzatori sociali tra i punti chiave.
Welfare, ammortizzatori sociali, pensioni e aree di crisi. Questi i grandi temi al centro della discussione che, di pari passo con l’emergenza terremoto, sta tenendo impegnata l’agenda del governo. Ma non solo del governo. Anche Confindustria e sindacati, infatti, hanno programmato degli incontri che si terranno a partire da giovedì 1 settembre e che avranno proprio l’obiettivo di raggiungere una quadra sulle proposte di politica economica da portare all’attenzione del governo.
Confindustria e sindacati dei lavoratori si incontreranno quindi giovedì 1, mentre le riunioni tecniche tra sindacati e governo sono state fissate per il 6 e il 7 settembre. La riunione di giovedì, spiega il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia, sarà prevalentemente dedicata ai temi “del welfare e della crisi e dovrebbe permetterci di redigere un documento comune da presentare al governo”.
Il tema principale è e rimarrà comunque quello relativo agli ammortizzatori sociali, soprattutto in riferimento alle aree di crisi: tra le proposte che il governo potrebbe vedersi ricevere dai sindacati c’è una possibile revisione dell’indennità di mobilità e della Cassa Integrazione in Deroga (Cig) che a partire dal 1 gennaio 2017 dovrebbero sparire su volontà del Jobs Act.
Le proposte arriveranno comunque in tempo utile per la redazione e la presentazione alle camere del Documento di Economia e Finanza (Def) su cui verrà poi costruita la legge di Bilancio di ottobre.